Viviamo in un
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Secondo l'analisi di Edward Banfield, a Montegrano, il principale impedimento allo sviluppo e al progresso è la prigionia collettiva e individuale di ciascuno, prodotta e perpetrata dall' ethos familista.
A Montegrano, parafrasando un felice paradigma di Papa Benedetto XVI, vige la "dittatura del familismo": del familismo amorale. Ad esso si associano, aggravando la situazione, fattori come l' ignoranza, la struttura sociale e la povertà. Nessuno, quanto Mike Bongiorno, è rappresentativo di un'epoca storica. Mike ha rappresentato e rappresenterà la televisione italiana dai suoi inizi fino all'esplosione di Internet. La morte del presentatore coincide con la fine di un epoca di monopolio dell'informazione da parte dei media televisivi.
Essi hanno condotto una importante opera di unificazione nazionale e di omogeneizzazione culturale. Il limite tra utilità sociale e moralità dei contenuti televisivi si evidenzia tra gli anni novanta del 1900 e il primo decennio del 2000. Nel 2010 anche i fatti di cronaca nera diventano spettacolo! Siamo in onda. Il 29 Settembre 2010, la signora Concetta Serrano, mamma di Sara Scazzi, riceve, mentre è in diretta tv, la notizia del ritrovamento di un cadavere nelle campagne di Avetrana su indicazione di Michele Misseri, zio della quindicenne uccisa . "... perchè adesso i giovani sono in un ambiente ostile... ostile.
Questo, veramente, non è un paese da giovani, nel modo più assoluto... e un paese ostile nei confronti dei giovani è un paese morto; morto...è questo il punto: morto! Perchè [...] una politica che non guardi ai giovani e ai non nati come suo obiettivo è una politica decrepita... è una politica conservatrice proprio per definizione. Questo è il punto. Allora penso che i giovani, appunto, possano essere, davvero, non corresponsabili, ma i protagonisti di una nuova fase di sviluppo di questo paese. [...]" " [...] Io credo che i giovani abbiano, se, se opportunamente sostenuti, a partire dalla scuola, a partire dall' Università eccetera, dalle necessarie riforme da fare nel processo di formazione, abbiano [...] la responsabilità fondamentale per la ripresa e lo sviluppo di questo paese!"
Professor Massimo Cacciari Novoli (Le) Teatro Comunale, 7 Giugno 2011 |
La crisi sociale e politica italiana.
Cause e come uscirne. Professor Massimo Cacciari Novoli (Le) Teatro Comunale 7 Giugno 2011 |
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